Informazione importante del 16/08/2022
L’applicazione BLOKADA per Ipad/Iphone, dopo l’ultimo aggiornamento, è diventata a pagamento, precisamente con abbonamento che prevede pagamenti mensili o annuali.
Sono alla ricerca di un altra app FREE, di facile utilizzo nell’inserimento delle liste (blocchi), appena la troverò, sarò felice di pubblicarne la guida.
Vi informo che esistono altre app a pagamento veramente ottime e che suggerisco, hanno un costo unico (si paga una volta e basta) e senza abbonamento (dove è possibile inserire i filtri personalizzati come sul Pi-hole):
Adguard con abbonamento Premium a vita attualmente 12,99€, qui la guida:
Adblock (di Futuremind) a 1,99€
Weblock: adblock & proxy a 1,99€
Nota: Questa pagina è parte integrante della guida: https://www.navigaresenzapubblicita.org/protezione-smartphone-iphone-ipad-ios/ed è stata scorporata, per permettere un aggiornamento selettivo e immediato, inoltre permette di velocizzare il caricamento e la visualizzazione della pagina, vista la presenza di molte immagini.
Descrizione del servizio BlackHole:
l BlackHole Dns indica un servizio, che si attiva tramite app installata sul nostro Iphone o Ipad, che bloccherà domini e siti web che contengono: pubblicità, che tracciano le nostre attività, virus, malware, spyware, ranswomware o cryptoware, cryptominer, phishing e isolare perfino il tracking del sistema operativo IOS.
Questo blocco non riguarderà il semplice browser usato per la navigazione su internet (come Safari, Chrome, Firefox, Opera, ecc.) ma riguarda anche le app installate e IOS (il sistema operativo installato sul cellulare).
Bisogna modificare Iphone o Ipad, effettuare il jailbreak e avere i diritti di root (amministrativi) ?
Assolutamente NO, nessuna modifica, nessun permesso di root, nessuna perdita di garanzia.
E’ legale ?
Sì, perfettamente legale, le app sono presenti su App Store di Apple e non vietano nessuna legge Italiana e/o Europea.
Usando questo metodo, risparmio i dati e il mio tempo ?
Certamente, bloccando i fastidiosissimi banner e video presenti sulle app, si risparmiano i dati della propria tariffa (il risparmio può arrivare a 1 giga e superarlo tranquillamente, se calcolati in un mese solare), la velocità del caricamento delle pagine è quasi raddoppiato e con l’eliminazione dei video pubblicitari su una nota piattaforma, rende il tutto più veloce e quindi Sì la risposta è affermativa, risparmi anche il tempo.
Consuma molta batteria?
NO, da miei test, il consumo si aggira intorno al 5-6%, veramente accettabile no? (ho effettuato una carica completa, ho utilizzato il mio iphone “normalmente”, ho giocato e chiamato in orario di ufficio come al solito e ho portato la batteria dal 100% al 10% Nota: io per tenere “viva” la batteria cerco di non scendere mai sotto questa soglia).
Guida l’app BLOKADA
L’app Blokada ora è a pagamento su Iphone/Ipad, è opensource e il sito di riferimento è : https://blokada.org/
I filtri sono pre-installati (possiede la maggior parte dei filtri da noi conosciuti, visti nelle guide di questo sito per pihole e di ublock origin), non è quindi possibile aggiungerne a proprio piacimento, si possono abilitare/disabilitare/configurare in base alla propria navigazione su internet, ma la cosa strabiliante è che il blocco delle pubblicità e del traccimento viene attivato ache sulle app installate e sul sistema operativo IOS.
Funziona sia quando si è connessi in WiFi, sia quando si è connessi con rete mobile / dati del proprio operatore telefonico ed è possibile attivarla o disattivarla a nostro piacimento, in qualsiasi momento.
Scaricabile dall’AppStore, precisamente qui: https://apps.apple.com/us/app/blokada/id1508341781
Una volta scaricata e installata, apriamola, ci troveremo in questa schermata:
L’applicazione di base è disattivata e prima di attivarla è necessario selezionare i filtri da attivare. Nel menu sottostante pigiamo su Avanzate, in modo da trovarci in questa schermata:
Ora, dobbiamo attivare mano a mano i filtri che ci interessano.
Se volete seguire la mia configurazione, procedere alla lettura dell’articolo e attiviamo il primo filtro spostando il flag della voce OISD come nell’immagine sotto:
e verifichiamo la configurazione pigiando sul nome OISD in modo da trovarci nella schermata sottostante, dove andiamo a verificare che sia abilitata la voce Light:
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo la voce Energized come nell’immagine sottostante:
e come fatto in precedenza, configuriamo il filtro pigiando sul nome Energized o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, scegliamo il filtro Basic per una protezione standard, ovviamente se volete attivare una protezione totale, che blocca social, siti porno, ecc. , scegliete la voce Ultimate, che contiene tutte le voci precedenti (vi segnalo che se selezionate ultimate, è inutile selezionare le altre voci in quanto contiene tutti i filtri precedenti):
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro Steven Black come nell’immagine sottostante:
e come fatto in precedenza, configuriamo il filtro pigiando sul nome Steven Black o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia selezionata la voce Fake News (per abilitare e disabilitare una voce basta pigiare sopra il nome).
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Abilitiamo il filtro Goodbye Ads, come nell’immagine sottostante:
configuriamo il filtro, pigiando sul nome Goodbye Ads o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, verifichiamo che siano abilitate le voci: Standard , Youtube e Spotify (per abilitare e disabilitare una voce basta pigiare sopra il nome).
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente
Ora abilitiamo il filtro Adaway come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome Goodbye Ads o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata le voce: Standard (per abilitare e disabilitare una voce basta pigiare sopra il nome)
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente
Ora abilitiamo il filtro Pishing Army come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome Pishing Army o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata le voce: Standard. Se volete una protezione più elevata abilitate anche la voce extended (per abilitare e disabilitare una voce basta pigiare sopra il nome)
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro Blacklist come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome Blacklist o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, verifichiamo che siano abilitate le voci: Adservers e Facebook. Nota: Se riscontrare problemi durante la navigazione o l’uso dell’app facebook, ovviamente ricordatevi di disabilitare tale opzione.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro Developer Dan’s Host come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome Developer Dan’s Host o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, verifichiamo che siano abilitate le voci: Ads & Traking. Ovviamente a vostro piacimento potete abilitare anche le altre voci Nota: anche qui se abilitare la voce facebook e riscontrare problemi durante la navigazione o l’uso dell’app facebook, ricordatevi di disabilitare tale opzione.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro The Block List Project come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome The Block List Project o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione come nell’immagine sottostante, verifichiamo che siano abilitate le voci: Ads, Malware Phishing, Tracking, Youtube. Ovviamente a vostro piacimento, potete abilitare anche la voce Facebook. Nota: anche qui se abilitare la voce facebook e riscontrare problemi durante la navigazione o l’uso dell’app facebook, ricordatevi di disabilitare tale opzione.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro Spam 404 come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome Spam404 o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione, come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata la voce: Standard.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro hBlock come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome hBlock o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione, come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata la voce: Standard.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro Combinend Privacy Block Lists come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome Combinend Privacy Block Lists o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione, come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata la voce: Standard.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro Dan Pollock’s Hosts come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome Dan Pollock’s Hosts o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione, come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata la voce: Standard.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro URLhaus come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome URLhaus o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione, come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata la voce: Standard.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo il filtro 1Hosts come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome 1Hosts o sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione, come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata la voce: Lite. Per un maggior blocco selezionate la versione anche la versione Pro (vi avverto che io però ho riscontrato molti blocchi che non mi consentivano la navigazione su molti siti web).
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Ora abilitiamo l’ultimo filtro d3Host come nell’immagine sottostante:
Configuriamo il filtro, pigiando sul nome d3Host sulla relativa icona, in modo da trovarci nella schermata di configurazione, come nell’immagine sottostante, verifichiamo che sia abilitata la voce: Standard.
Torniamo indietro pigiando su < Funzioni avanzate per ritrovarci nel menu precedente.
Nel menu in basso clicchiamo su Home, in modo da trovarci nella schermata iniziale:
Dopo l’ultimo aggiornamento del 16/08/22, pigiando il tasto centrale per Attivare l’app, essa vi chiederà un abbonamento di tipo mensile e/o annuale.
L’app crea una vpn virtuale (il vostro ip non cambia, serve per attivare i filtri sulla connessione usando il protocollo DOH) comparirà un avviso (comparirà solamente la prima volta), che indica l’attivazione della vpn, premete ok per dare l’autorizzazione, in modo da trovarci nello stato seguente:
Indicazione non più valida dal 16/08/22: Come si può notare, in basso compare un banner che pubblicizza la la versione a pagamento Blockada+, la quale comprende la connessione vera e propria della VPN (permette di cambiare il vostro IP e selezionare una nazione a vostro piacimento, come vi ho anticipato a inizio articolo); se ci cliccate sopra per sbaglio, non partirà nessun abbonamento automatico, state tranquilli, ma si aprirà una pagina per scegliere il tipo di abbonamento e potete tranquillamente chiudere (effettuate la procedura come quando si chiude un app). Valuto questo banner come non fastidioso.
Finisco col dire che l’app, come si può notare nell’immagine sottostante, riporta i blocchi effettuati:
Abbiamo terminato.
Ricordatevi che alcune pubblicità possono resistere, in quanto sono interne al sito web che visitate e in quel caso è necessario effettuare un blocco anche a livello del browser Safari, vi consiglio anche di seguire questa procedura:
Per disattivae l’applicazione e i filtri sulla navigazione e sulle app, cliccare nuovamente sul tasto centrale.
Ciao Giovanni,ma queste app per apple posso essere usate tranquillamente anche per android giusto?
…scusami Giovavvi,completo il concetto,possono essere usate anche per android oppure quelle che consigli per android funzionano meglio su android e queste su apple,scusami era questo il concetto per intero
Ciao Antonio, io ho proposto queste app su relativo sistema, perchè testate e quindi funzionano meglio sul sisteama indicato; ad esempio blockada per android risulta veramente lenta quando si deve impostare nel mettere e togliere i filtri e a volte addirittura si incanta/blocca (testato su alcuni modelli, come ad esempio samsung a5 e lg g4).